
GIAMPILIERI MARINA 19/11/1999
MESSAGGIO DELLA MADONNA, GIAMPILIERI MARINA 19/11/1999
La Madonna dice :Figlia Mia, tu sai è vero che Io metto alla prova con molte sofferenze i figli che mi amano. Tu adesso stai provando le doglie del parto. Desidero che molti miei figli le provino e invece tutti mi fanno soffrire. Non è forse dopo le doglie del parto che stai provando adesso che avverrà una nascita? Il tuo parto avverrà necessariamente attraverso la sofferenza, ma spero che la sopporterai con coraggio pensando alla ricompensa che ti ho preparato per aver salvato molte anime.
Devi renderti conto che tutto si purifica nell’amore proprio come l’oro si purifica nel crogiolo. Figlia Mia, per quanti numerosi siano i meriti che avete accumulato cadranno nel nulla l’uno dopo l’altro se trascurate le piccole cose, se siete maldicenti e criticate gli altri. Siate lenti nell’aprir bocca e controllate con prudenza la vostra lingua acquisterete molto merito se passerete sotto silenzio i difetti altrui, mentre ti verrebbe voglia di giudicarli. Sii sempre più santa nelle tue parole e nella tua condotta. Figlia Mia, riversa più amore sui Miei figli che lavorano con te. Mentre essi tentano di innalzarsi gli uni al di sopra degli altri, i demoni dell’orgoglio, dell’invidia, della gelosia stanno in agguato. Tu dovrai riversare il tuo amore su di loro con i tuoi sacrifici, di fronte all’amore qualsiasi demonio è domato, unitevi, unitevi, con il legame dell’amore reciproco. C’è una cosa che voglio mostrarti, conoscerai così qual è la Mia volontà.La Madonna mi ha fatto vedere una scena in cima ad un’alta montagna, c’era una scalinata formata da 14 gradini, vicini ad essa c’era anche un albero, ogni volta che acquistavamo dei meriti dalle nostre buone azioni si formava un frutto, se invece con le parole o con gli atti giudicavamo male gli altri e commettevamo dei peccati i frutti dei meriti acquisiti cadevano. La Madonna mi ha fatto vedere che molti frutti si formano quando facciamo penitenza e quando ci sacrifichiamo per gli altri la luce scende su di essi e i frutti dei nostri meriti si formano. Il cammino per arrivare fino ai piedi della scalinata era scabroso, c’era chi scivolava e cadeva a metà costa, c’era chi girava attorno invece di proseguire verso l’alto. C’erano tutti i santi e tutti gli angeli e osservavano le nostre azioni. Colui che muore dopo essere riuscito a salire anche soltanto sul primo gradino passerà dal purgatorio, per colui che sale tutti i 14 gradini il cielo è vicino. Figlia Mia hai visto chiunque può arrivare fino a mezza costa ma è difficile salire i quattordici gradini della scalinata del calvario di Gesù. Di a tutti di comportarsi in modo da non perdere almeno quel merito che hanno accumulato con tanta fatica. Ora ti benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.