MESSAGGIO di Gesù, 18/01/2010, Giampilieri Marina

GIAMPILIERI MARINA 18/01/2010
MESSAGGIO DI GESU’

Figli miei,
non trascurate Dio, passate da Lui attraverso di Lui per ricevere e donare.
Donate attraverso Dio, donate attraverso il suo cuore, attraverso le sue mani, attraverso i suoi occhi e conoscerete la gioia dell’amore che ha per nome questa virtù così bella: Carità.
Dall’amore sgorga la carità e la carità è la madre di tutte le virtù, le genera tutte. Dopo la carità sapete qual è la virtù che la segue più da vicino? E’ l’obbedienza.
La carità genera l’obbedienza e l’obbedienza non è forse una forma di semplicità e d’umiltà? Non bisogna forse per essere obbedienti praticare l’umiltà al suo più alto grado? Guardate dove mi ha condotto questa virtù così cara al mio cuore: sull’albero dell’amore, dove in una carità perfetta verso di voi obbedivo al Padre Mio. Il mio cibo era fare la volontà del Padre Mio, ecco il pane che procura l’obbedienza. L’obbedienza manca nel mondo e l’unità ne risente; l’obbedienza manca e sapete perché? Perché regna l’orgoglio. Vedete come le virtù sono concatenate le une alle altre e come la loro assenza trascina il mondo nel caos! Che l’uomo guardi il Divino Crocifisso sulla croce e che il crocefisso si rifletta sull’uomo, s’imprima nel suo cuore, nella sua volontà e l’uomo ritroverà la virtù. L’uomo ritornerà ad essere un uomo virtuoso ed il mondo s’illuminerà.
La mia croce riflette tutto questo e con le sue virtù vi porta le gioie della santità, così come il mio Vangelo sta a significare la buona novella. Le buone novelle portano sempre la gioia e con la santità ed in tutte le virtù ritrovate e praticate che Dio darà la gioia al mondo. Non è nel vizio e nel peccato che il cuore dell’uomo trova le sue soddisfazioni, là non c’è che disordine, gioia falsa, ma è nella santità che il cuore dell’uomo si dilata e si riposa. È questa gioia che Dio vuole rendere al mondo! In un mondo purificato e su dottrine sane spunteranno allora i fiori di santità. La santità ha le sue esigenze, ma ha soprattutto le sue gioie.
Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.