MESSAGGIO di Gesù, 09/07/2011, Giampilieri Marina

GIAMPILIERI MARINA 09/07/2011
MESSAGGIO DI GESU’

Figli miei,
voi vi opponete a quelli che sono con Me e andate a cercare quelli che a Me si oppongono. Traete profitto dai frutti, figli miei, e riunitevi tutti per essere più forti, ma non lasciatevi contaminare dal male che satana sta oggi seminando nell’umanità. E voi cattolici imparate dalla mia povertà, imparate dalla mia umiltà. Io vi ho insegnato il ”Padre Nostro”, chi è che lo osserva figli miei? Avete dei granai pieni, guai a voi allorché vi presenterete davanti a Dio poiché non vi siete ricordati dei poveri né di coloro che sono nel bisogno come il ricco avaro, il cattivo ricco, voi pensate solo a contare e a conservare. Ah, figli, le parole senza le opere non valgono nulla!

Figli miei, non muovete dunque tanto le labbra, non lasciatevi ingannare dal nemico, sono le opere che piacciono a Dio vostro creatore e alla Madre mia. Molti la chiamano Madre, ma che cattivi figli siete poiché non osservate il Vangelo del Figlio suo né le leggi della Chiesa. Non andate a ritrovarvi numerosi là dove si trova il ricco Epulone, anche se sulla terra siete nella situazione di Lazzaro
Guardate, figli miei, dove si trova Lazzaro, guardate dove si trova Epulone, il ricco avaro, che non dava nemmeno le briciole superflue.
Figli miei, ecco perché gli uomini, ve lo ripeto, si fermano al tempo poiché non vivono che di parole. Fate atti d’amore e di misericordia e amate Dio, cambiate la vostra vita e non siate così materialisti. Amatevi gli uni con gli altri, quello che Io non vedo fra di voi; vedo solo che siete orgogliosi, non perdonate e quelli che non perdonano non sono figli di Dio perché Dio perdona, e l’uomo perché non perdona? E allora Io dico a tutti voi:”cosa serve la vostra preghiera quando non si perdona?”
Figli miei, distaccatevi dai vostri beni, dateli ai poveri e seguitemi, ma voi non lo fate e non permettete neppure che altri lo facciano.
Figli miei, non siate come il giovane ricco quando intese che doveva tutto lasciare ai poveri e seguirmi, si rattristò molto piangendo amaramente. Questo giovane e ricco non viene più nominato nel Vangelo perché non volle accettare le Mie parole.
Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.