MESSAGGIO di Gesù, 07/06/2013, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 07/06/2013 MESSAGGIO DI GESU’
Figli miei,in questo giorno della festa del mio Sacro Cuore lasciatemi parlare agli eletti del mio cuore, a coloro che si sono consacrati in modo speciale, a loro voglio dire, ai miei sacerdoti.Lasciatemi dire loro quanto Io esigo in modo speciale da loro la santità.
In questa santità, in questo lavoro di santità, che io desidero da loro, voglio che i miei sacerdoti conoscano la gioia suprema dell’amore nella grandezza del dono. Che comprendano la grandezza del dono. Che lo amino e lo stimino.Figli miei, devono darsi alle anime come Io mi sono dato per loro dall’alto della croce. Devono essere, se così posso dire, continuamente in croce, non con le stesse sofferenze fisiche, ma in questo spirito di dono. Hanno fatto dono a Dio della loro persona e della loro vita e devono fare questo stesso dono della loro persona alle anime.Figli miei, per poter liberamente donare bisogna essere liberi, così Io li voglio liberi da ogni struttura umana. Li voglio senza attaccamento per poter salire con Me al calvario ed attaccarsi con Me al legno della croce. È così che attireranno le anime e saranno d’esempio. Attualmente le anime hanno bisogno di buoni pastori, di guide che posseggano queste supreme virtù della croce. È necessario che comprendano la croce e non la sfuggano, essa li cercherà ed essa li troverà sempre per santificarli. Bisogna che si santifichino al contatto della croce e santifichino così il mio popolo per il rinnovamento del mondo.Figli miei, che i miei sacerdoti si consacrino al mio Sacro Cuore, affinché possa realizzare pienamente in loro e fare sbocciare il dono che è la base, la radice, l’essenza del loro sacerdozio.Il sacerdozio è basato sul dono. In ogni sacerdozio se non c’è il dono della persona, il sacerdozio è sterile.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.