MESSAGGIO della Madonna, 6/10/2006, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 06/10/2006
MESSAGGIO DELLA MADONNA
Figli miei,
vengo in mezzo a voi per dirvi di pregare.
Di pregare per il mondo che si trova in pericolo.
Di pregare per la Chiesa.
Di pregare per i figli prediletti, che ormai si perdono come i fiori al vento.
Di pregare per le comunità, che non sono più comunità, ma sono comunità piene di disaccordi.
Ecco cosa devo dirvi di più, se non queste cose da ricordarvi, poiché Gesù è sempre costernato e addolorato ed allora ecco che mi avverte e mi dice:”Madre, vai! Ricorda a queste mie creature che il tempo è arrivato e che io sono ormai stanco. È giunta l’ora che l’anticristo sta facendo scempio, ma io non darò più tempo, ma porrò fine a questa strage”
E allora state attenti, figli miei! Gesù è lento all’ira, ma arriva, e quando arriva sono seri guai. Ravvedetevi!
Portate la mia parola alle creature sorde, alle creature cieche che non vogliono vedere e non vogliono ascoltare.
Portate la mia parola ai giovani. Ai giovani che ormai sono quasi tutti consumati; alle coppie che non sanno stare più unite, e avrei tante e tante altre raccomandazioni, ma sarebbe una sfilza troppo lunga. Ecco la mia ultima raccomandazione, che Gesù mi da per voi:”Figli miei, tenete sempre la corona con voi, è l’arma che vi può salvare. La preghiera è l’arma che vi può tenere vicino a Gesù e vicino a me, vostra madre. Allontanate ogni cosa che può appartenere a satana: allontanate l’odio, allontanate il cinismo, allontanate la pornografia, allontanate tutto ciò che al vostro cuore vi può fare male.
Donate amore. Questa è la parola che Gesù mi raccomanda”.
Chi dona amore, riceve amore.
Chi dona amore, ama Cristo.
Chi dona amore tiene con sé la Mamma Celeste.
Chi non sa donarlo, non appartiene a Gesù.
Ed allora, figli miei, nell’istanza di questo Rosario d’amore, in questa preghiera piena di serenità, io devo dirvi che sono qui in mezzo a voi come donna. Come donna piena d’amore, come donna piena di gioia, e vi accarezzo uno per uno: i presenti, gli assenti, le creature che soffrono, gli ammalati, la creatura molto vicina al Signore, che il Signore sta confortando e che Maria la sta accarezzando e che Gesù la terrà stretta sul suo Cuore Misericordioso.
Ora vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.