MESSAGGIO della Madonna, 18/03/2016, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 18/03/2016 MESSAGGIO DELLA MADONNA
Figli miei,offrite al Signore, come riparazione, la preghiera, i sacrifici, le pene giornaliere.Figli miei, la devozione penitenziale, in riferimento alla cancellazione dei peccati, vale in quanto è seguita da una sincera e integrale confessione sacramentale. Per la remissione dei peccati veniali e delle imperfezioni quotidiane, la confessione ascetica o devozionale secondo la chiesa cattolica è l’esempio dei santi e dei modelli di spiritualità cattolica sempre numerosi in ogni tempo. Mentre la confessione sacramentale è assolutamente necessaria quando esistono peccati gravi secondo l’insegnamento della chiesa.
Figli miei, il sacramento della confessione non è e non può essere un peso o uno scomodo dovere perché costituisce un incontro di grazia e una meravigliosa esperienza di misericordia di Dio Padre, che è amore e perdona.Figli miei, una confessione compiuta in fede autentica, in umiltà sincera e in fiducia filiale, rappresenta non soltanto un mezzo insostituibile per liberare il battezzato dalla peggiore schiavitù che possa esistere, quella del male di satana, ma anche per sperimentare pienamente il dono del gaudio, della gioia, permesso da Mio figlio Gesù ai suoi apostoli e a tutti i suoi seguaci che vivono nella Sua grazia.Figli miei, la servitù determinata dai peccati veniali non è per sé molto pericolosa, ma se questi sono contrassegnati da consapevolezza avvertita e da cronica tiepidezza, possono formare una catena che il demonio moltiplica astutamente fino a renderla non più spezzabile.È chiaro che per i peccati gravi ogni catena è più difficile da spezzarsi poiché l’una sovrapposta all’altra può far precipitare l’uomo in un mare di disperazione, specialmente davanti alla morte.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.