MESSAGGIO della Madonna, 12/01/2010, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 12/01/ 2010
MESSAGGIO DELLA MADONNA
Figli miei,
la vostra Mamma Celeste è vicino a voi.
Vi guardo con tanta tenerezza di mamma, vi seguo passo dopo passo.
Figli miei, vi chiamo perché è arrivato il grande momento della riconciliazione, in un darsi la mano, ed è necessario che vi prepariate quanto prima, per esempio: nella semina della dottrina, delle catechesi, degli esercizi spirituali, del Vangelo e soprattutto dell’Eucaristia, comunione quotidiana, alimento dell’anima, accompagnata dal lavoro, da un impegno in cui possiate essere produttivi seminando i solchi con i semi santi dell’alimento, perché la terra che ho messo nelle vostre mani è adatta per realizzare l’opera d’amore, che deve salvare molte anime ansiose di dare il loro contributo alla semina.
Figli miei, fedeli a Gesù, così che scoprono il meraviglioso segreto dell’unità che aiuta a trovare la chiave del regno di Dio.
Figli miei, Io chiedo e chiedo ma voi siete sordi, i vostri orecchi non sentono, riconciliatevi con i vostri fratelli senza guardare il colore della pelle o la lingua che parlano o la loro religione.
Ricordatevi che davanti a Dio siete tutti uguali.
Figli miei, il mondo va male, il mondo corre verso la sua rovina, sta per cadere in un baratro. Il mondo è in ribellione contro Dio, vi si commettono troppi peccati, non c’è più né amore né pace. Se voi non vi pentite e non convertite i vostri cuori voi cadrete tutti in un baratro.
Figli miei, continuate a pregare per la conversione del mondo.
Le sofferenze sono spine ma se offerte a Gesù sono rose. Non bisogna mai lamentarsi perché Gesù ha sofferto più di voi. Volete offrirvi a Dio pronti a sopportare tutte le sofferenze che Egli vorrà mandarvi in riparazione dei peccati con cui Egli è offeso e per ottenere la conversione dei peccatori? Non siate interessati a voi stessi!
Figli miei, non abbiate paura, Io sono con voi. Non dividetevi come sono divisi i grandi. Voi insegnerete alle generazioni la parola di unità, di amore e di fede.
Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.