MESSAGGIO della Madonna, 01/10/2016, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 01/10/2016 MESSAGGIO DELLA MADONNA(Veglia del primo sabato)
Figli miei,sono con voi in questo rosario, ma non sono sola, con Me ci sono gli Angeli perché domani si festeggia il giorno degli Angeli. Non vi sentite soli, gli Angeli sono con voi.Figli miei, il Mio manto è tanto grande che ognuno troverà rifugio se solo potesse amarmi di più. Io, che sono la Madre del Signore, vi proteggerò dal male diabolico che vuole la guerra ostacolando tutto ciò che è buono.
Figli miei, fate attenzione, i demoni vagabondano e cercano di seminare odio per angosciare le anime.Figli miei, vi voglio accarezzare con queste Mie mani che hanno il compito di raccogliere tutti i miei figli.Figli miei, voi siete chiamati a sentire le Mie carezze, voi siete destinati a portare il conforto della Mia materna tenerezza.Figli miei, per questo vi conduco dentro la casa del Cuore Sacratissimo di Mio figlio Gesù perché possiate essere trasformati dalla sua divina tenerezza. Che il vostro cuore di figli diventi sensibile, umile e tenero e compassionevole.Figli miei, la vostra tenerezza scenderà su ogni ferita:sarà cibo agli affamati,bevanda agli assetati,perdono ai peccatori,aiuto ai bisognosi,salute agli ammalati,sostegno ai vacillanti,guida agli incerti,conforto agli oppressi,salvezza per tutti.Solo così potete affrettare il trionfo del mio Cuore Immacolato.Figli miei, i Miei Angeli di luce vi portano in ogni momento e vi difendono da tutte le subdole insidie che vi tende il mio avversario.Figli miei, come potete ripararvi nelle ore dolorose della grande prova che è ormai giunta per la chiesa e per l’umanità? Dove potete trovare rifugio nella tremenda bufera che scuote cielo e terra a causa dell’odio che dilaga, della violenza che esplode, del male che si compie, del peccato?Figli miei, tutti siete chiamati a trovare aiuto nel Mio giardino celeste del Mio amore materno.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Ciao, figli miei, la vostra mamma Maria.