GIAMPILIERI MARINA 27/04/2011, MESSAGGIO di Gesù
GIAMPILIERI MARINA 27/04/2011
MESSAGGIO DI GESU’
Figli miei, non camminate nelle tenebre in modo che quel giorno non vi sorprenderà come il ladro, voi siete figli della luce e figli del giorno.
Io Gesù sono sul punto di tornare e il mondo terminerà quando meno lo si aspetta. Mentre questo accade l’apostasia sarà massiccia e l’anticristo condurrà molti alla perdizione poiché appariranno falsi messia e profeti, che faranno segni e prodigi con il fine di ingannare anche gli eletti se questo sarà possibile.
In quei giorni ci sarà un’angustia come non c’è ne fu una uguale dal principio della creazione fino a oggi né la si avrà in futuro, tanto che Io Gesù se non accorcerò questi giorni nessuno si salverà. Gli uomini moriranno di spavento al solo pensare quello che li aspetta nel mondo, perché le forze dell’Universo saranno sconvolte. Non dovete spaventarvi perché i seguaci di Cristo devono mantenersi sempre impettiti e tenere le teste in alto e devono cantare “Alleluia”. Chi salva e chi ha gloria e potere se non nostro Dio? I suoi giudizi sono veri e giusti. Dio non vi destinò alla condanna ma a trovare la vostra salvezza in Cristo Gesù.
Figli miei, nella comunicazione dell’uomo ci sono momenti in cui non ha importanza dire nulla, chi ascolta non è preparato per ricevere il MESSAGGIO e neppure a voce alta lo riceve. La sua comprensione deve allora migliorare. Io vari volte parlai ai miei apostoli della mia morte dolorosa, ma loro non erano preparati per ricevere il MESSAGGIO, così per ordine del Padre li condussi alla montagna e fui trasfigurato davanti ai loro occhi. Il Padre allora dichiarò che Io ero suo Figlio, colui che dovevano ascoltare. Non vi sembra che questo fosse sufficiente affinché le loro orecchie ripulite fossero pronte per continuare ad ascoltarmi? Ma neppure la Trasfigurazione migliorò l’ascolto per capire il MESSAGGIO della mia dolorosa passione. Poi sarebbe dovuto venire lo Spirito di Dio affinché gli ascolti spirituali si risvegliassero e allora capire la mia parola. Quando lo Spirito discese a Pentecoste loro ascoltarono le mie parole nel loro cuore e ricevettero il MESSAGGIO della Croce.
Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo