MESSAGGIO di Gesù, 11/08/2016, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 11/08/2016 MESSAGGIO DI GESU’
Figli miei,il Mio detto è di non affidare il cuore ad uno straniero perché non ne conoscete le abitudini. Ma potete dire di conoscere il cuore anche di chi vi è compaesano? Il cuore dell’amico? Quello del parente? Soltanto Dio conosce a perfezione il cuore dell’uomo, e l’uomo ha solo un mezzo per conoscere il cuore del suo simile e comprendere se egli è un vero suo compatriota, oppure amico vero e vero parente.Figli miei, qual è questo mezzo? Dove si trova? Nel prossimo stesso e in voi, nelle azioni e nelle parole e nel retto giudizio vostro.
Figli miei, quando nelle parole del prossimo, nelle sue azioni o nelle azioni che vorrebbero da voi, non sentite nel vostro cuore retto giudizio, che non c’è del bene, allora potete dire: costui non ha cuore buono e ne devo diffidare, trattarlo con carità perché è un infelice della infelicità più grave, quella dello spirito malato, ma non seguirlo nelle sue azioni, non accettare le sue parole per vere e sagge e tanto meno seguire i suoi consigli.Figli miei, non vi rovini l’orgoglioso pensiero: Io, Gesù, sono forte ed il male degli altri non entra in me. Io sono giusto e anche se ascolto gli ingiusti, dei giusti mi serbo.Figli miei, l’uomo è un abisso profondo in cui sono tutti gli elementi del bene e del male. Aiutano a crescere e farsi i primi gli aiuti di Dio.Figli miei, tutti i germi del male e tutti gli aneliti al bene sono latenti nell’uomo per volere amoroso di Dio, per volere malvagio di satana che suggestiona, che tenta, che aizza, mentre Io Gesù conforto e amo.Figli miei, per quello che Io vi dico sulla debolezza umana, potete capire quanto è necessario affidarsi a Me, il vostro Gesù.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.