MESSAGGIO di Gesù, 19/05/2016, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 19/05/2016 MESSAGGIO DI GESU’
Figli miei,beato l’uomo che non ha peccato con le parole e non è tormentato dal rimorso dei peccati. Beato chi non ha nulla da rimproverarsi e chi non ha perduto la sua speranza.Figli miei, a che servono gli averi a un uomo avaro? Chi accumula a forza di privazioni, accumula per altri.
Figli miei, con i suoi beni faran festa gli estranei. Chi è cattivo con se stesso con chi si mostrerà buono? Non sa godere delle sue ricchezze. Nessuno è peggiore di chi tormenta se stesso. Questa è la ricompensa della sua malizia. Se fa il bene lo fa per distrazione, ma alla fine mostrerà la sua malizia. È malvagio l’uomo dall’occhio invidioso, volge altrove lo sguardo e disprezza la vita altrui.Figli miei, l’occhio dell’avaro non si accontenta di una parte, l’insana cupidigia inaridisce l’anima sua. Un occhio cattivo è invidioso anche del pane e sulla sua tavola esso manca.Figli miei, ricordate che la morte non tarderà e il decreto degli inferi non è stato rivelato. Prima di morire fa del bene all’amico secondo le tue possibilità, sii con lui generoso. Non privarti di un giorno felice. Non ti sfugga alcuna parte di un buon desiderio. Regala e accetta regali. Distrai l’anima tua perché negli inferi non c’è gioia da ricevere. Ricordate, ogni corpo invecchia come un abito, è una legge da sempre, è certo si muore!Come foglie verdi su un albero frondoso, le une lascia cadere, altre ne fa spuntare, lo stesso avviene per le generazioni di carne e di sangue, le une muoiono, altre ne nascono. Ogni opera corruttibile scompare, chi la compie se ne andrà con essa. Perciò, figli miei, ascoltate le Mie parole di salvezza.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.