MESSAGGIO di Gesù, 10/09/2006, Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 10/09/2006 MESSAGGIO DI GESU’
Figli miei,desidero che chiediate la mia parola, voglio assecondare i vostri desideri quando ciò è utile per voi e desidero che vi poniate continuamente in relazione con me perché continuamente io sto alla porta del vostro cuore e busso. Apritemi, miei figli, e farò di voi dei capolavori del mio amore.Figli, vi ho detto di ascoltare ed accogliere.Tanto dovete guardare con purezza il vostro prossimo da riuscire a fare vostri i suoi problemi! Dovete pregare con tanto amore da dirmi che tutte le grazie che concedo al vostro prossimo è come se le concedessi a voi.
Anche questo intendo quando vi comando d’amare il prossimo come voi stessi. Dovete specchiarvi nel vostro prossimo a tal punto, con un amore così grande, da non vedere più né voi, né lui, ma Dio solo. Provate ad immaginare l’incontro della mia Mamma santissima con santa Elisabetta, così l’incontro dei miei discepoli dovrebbe essere un’esultanza in Dio, una lode a Dio, un grido del cuore di gioia illimitata ed io vi dico che io vi dono l’amore necessario per vivere oggi nella gioia anche attraversando molte tribolazioni, ma voi non mi accogliete. Se voi sapeste accogliermi avreste una gioia sconfinata nell’accogliere l’amore mio. L’amore è gioia, l’amore è dolore, lo sapete bene, ma una vita non vissuta nell’amore…Siete stati creati e siete stati creati per amore, perché siete figli dell’amore.Sapeste quali orizzonti sconfinati si possono aprire nel vostro cuore! Abbandonati quindi voi stessi dimenticandovi e venite a vivere negli infiniti spazi del cuore.Vi ho detto di non giudicare perché non è compito vostro. Vi comando ancora, come sempre, di amarvi gli uni con gli altri. Di fronte al vostro prossimo, se non riuscite ad essere misericordiosi, restate almeno in un atteggiamento neutrale rimettendo a me ogni giudizio. Cercate anche di essermi grati per le persone noiose e difficili che metto sul vostro cammino, vedrete in seguito che quelli sono doni preziosi del vostro Dio.Figli, vi assicuro che non dovete voi aspettare i miei tempi, sono piuttosto io che aspetto i vostri tempi. Non state in ansia e non affannatevi perché siete stati creati per l’eternità. Mettete sempre Dio al primo posto, cercate il regno di Dio perché chi cerca trova.Vi ricordo di pregare sempre, vi ricordo di essere assidui nei sacramenti, vi ricordo di non temere nulla perché io sono con voi tutti i giorni, tutte le ore, tutti i minuti.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.