MESSAGGIO della Madonna, 07/04/2012 (sabato Santo), Giampilieri Marina
GIAMPILIERI MARINA 07/04/2012
MESSAGGIO DELLA MADONNA
(Sabato Santo)
Figli miei,
che i vostri cuori s’infiammino d’amore per Gesù risuscitato!
Vivete questo gran giorno, avvicinatevi a Lui in questo gran giorno, abbiate fiducia in Lui oggi e sempre.
Figli miei, che la vostra preghiera cresca, così pure il vostro amore e la vostra speranza;
Che il bisogno di pregare sia più forte che la vostra inerzia;
Che l’amore per l’amore ingrandisca di giorno in giorno;
Che la speranza non ceda il passo alla disperazione.
La presenza di questa Madre vi convertirà per sempre.
Figli miei, vegliate con Me nell’attesa, in questi ultimi tempi del vostro così lungo Sabato Santo, perché è vicino il momento in cui mio figlio Gesù ritornerà sulle nubi del cielo nello splendore della sua gloria divina.
Figli miei, il corpo di Gesù giace morto, composto nel suo nuovo sepolcro ed io veglio continuamente raccolta nel mio verginale dolore in intima unione di fede, di amore e di speranza col Padre Celeste, che si china sulle ferite della mia indicibile attesa con il bacio del suo divino conforto.
Oggi vi voglio tutti accanto a me, Madre addolorata, per essere da voi consolata e per insegnarvi a pregare con fiducia, a soffrire con docilità, ad amare con purezza di cuori, a credere con incrollabile certezza, a sperare con eroismo anche contro l’evidenza delle cose.
Figli miei, è il giorno in cui vi accolgo nel dolore della mia desolazione e vi apro la porta perché tutti possiate entrare nella sicura dimora della mia spirituale maternità.
Figli miei, è il giorno che è spuntato come un fiore sull’eroismo del mio amore, del mio dolore, della mia fede e della mia sicura speranza.
Figli miei, questa vostra nuova nascita avviene nella culla del mio Cuore Immacolato accanto a me, vostra tenera Madre, che inizio così il nuovo compito della mia spirituale ed universale maternità. Solo quest’uomo nuovo, che nasce nel mistero pasquale di Cristo, può spalancare la porta del sepolcro in cui oggi giace tutta l’umanità ormai morta per farla risorgere alla nuova era di grazia e di santità che Cristo risorto vi ha portato nel momento della sua vittoria sul peccato e sulla morte.
Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.