GIAMPILIERI MARINA 20/02/2011
GIAMPILIERI MARINA 20/02/2011 MESSAGGIO DI GESU’
Figli miei,apprendete dai miei primi seguaci in Tessalonica. Mettevano alla prova la loro fede così bene che la loro maturità spirituale fu accelerata non solo in Macedonia e Acaia ma ancora più oltre.Figli miei, si può dire che la vostra fede è stata fedelmente provata e celebrata?State cercando di camminare per fede e non per la visione?State cercando opportunità per esprimere e addirittura provare la vostra fede?State cercando il cammino facile o il cammino della fede?Volete fare nuovi passi nella fede e crescere in essa?Tentate di muovere una montagna per fede?Celebrate la fede di altri? Celebrano loro la vostra?
Imparare la fede è il modo di ottenere quello che aspettiamo, il mezzo per conoscere quello che non vediamo. La fede non è una qualità che avete né qualcosa che praticate in occasioni speciali, la fede è la convinzione sicura, la quale è il risultato di una relazione amorosa e profonda con il vostro Gesù. Il vostro obiettivo come cristiani è di fare ogni aspetto della vostra vita espressione di fede. Ricordate quello che Paolo proclamò: e adesso non vivo io ma è Cristo che vive in me.Figli miei, vi porto ad un esempio ora, una lezione che potete ben apprendere da Paolo che era un gran lavoratore. Mentre predicava ai Tessalonicesi lui lavorò di notte e di giorno. Portò a compimento un apostolato di evangelizzazione molto intenso oltre a mantenere se stesso lavorando periodicamente come costruttore di negozi. Disse ai Corinzi che per la grazia di Dio aveva lavorato più intensamente di tutti gli altri apostoli. E volle anche che i Colossesi sapessero quanto duramente stesse lavorando per loro.Io voglio che i miei discepoli lavorino, Io vi chiedo che preghiate per gli operai della mia raccolta, però voglio che lavoriate non per il cibo perituro ma per il cibo che perdura fino alla vita eterna.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.